Il Travaso 17-1-2023

Quanta saliva. Quanti ipocriti. Dopo sei lustri è stato arrestato Messina Denaro. Bene. Bravi. Bis. Chi oserebbe affermare il contrario? Ma solo dei tonti, finti tondi, furbacchioni, ipocriti, lecca scarpe, possono bersi la “grande notizia …La notizia del secolo…” tutta d’un fiato senza respirare. E soprattutto pensare. Che in una Italia, riconosciuta a livello mondiale come “ Il Paese della mafia “, un capo-mafia che “… appena l’ho visto mi sono detto: è uguale alle foto…” ha affermato il colonnello dei carabinieri del Ros, si impieghi trenta anni per catturarlo mi fa ridere, e allo stesso tempo piangere. Quando risiedeva in un rione fatto di poche case ( abbiamo saputo dalla solerte informazione che “ …abitava in un normale appartamento…” intuiamo che defecasse e pisciasse tutti i giorni ), era stato operato e si curava da anni in clinica prestigiosa, in una città piena di telecamere, di strumenti tecnici sofisticati, fa riflettere. Che poi a uno che indossa un viso arciconosciuto non fosse nemmeno passata l’idea di effettuare una plastica, di mimetizzarsi con barba e baffi per non essere riconosciuto, è di per se una risposta indiretta. Chi volete che si permetta di rompermi le palle. Perché il supporto della mafia è importante per eleggere onorevoli, presidenti di provincia, regione, Confindustria e via discorrendo, i quali “ scaricano “ a loro volta i debiti accumulati a Roma quando si effettuano le nomine di prefetti, magistrati, alti dirigenti delle forze dell’ordine è così via discorrendo disegnando quello che è effettivamente il circolo vizioso di cui soffre questa nazione infetta. Una criminalità organizzata che batte uno Stato disorganizzato e corrotto. Perché solo un allocco può credere che semianalfabeti come Riina o Provenzano possano avere l’intelletto e le capacità di tenere in scacco sessanta milioni di cittadini. Staremo comunque a vedere. Comprenderemo se chi sa moltissime cose come Denaro vorrà dirle. Vedremo se vivrà in tempo per permettere alle lungaggini, depistaggi, insabbiamenti delle indagini, che ne potrebbero derivare di operare e concludersi. Perché le notizie di cui è in impossesso sarebbero una vera e propria bomba atomica sulle strutture ballerine di una Italia dove, un grande intellettuale e poeta “ di destra “, come Dante Alighieri, aveva compreso fosse “…serva, di dolore ostello,  nave senza nocchiere in gran tempesta, non donna di provincia, ma bordello…”.