Il Travaso 22-1-2023
Non avendo a disposizione televisioni, grandi giornali ( naturalmente sempre più in crisi di vendite perché non esercitano più il giornalismo vero, che dovrebbe essere contro potere ) le cui proprietà sono sempre più in mano a pochi, ho a disposizione questo blog e soprattutto la libertà del mio pensiero. Vedere che stiamo mandando miliardi di euro in armi all’Ucraina su ordini della NATO per alimentare il conflitto in corso con la Russia mi fa pensare a ciò che vedo. ( Un uomo libero e vero grande politico come il presidente Sandro Pertini : “ Noi siamo contro il Patto Atlantico, prima di tutto perché questo Patto è uno strumento di guerra …”. L’America infatti ha più di 200 anni di guerre sui circa 240 dalla sua esistenza, sic). Ma a quanto intuisco succederà poi. Credo che la sfacciataggine cui assisto a reti unificate sia la risultante di una politica alla Marchese del Grillo: io so io e voi non sete un cazzo. Dopo avere destinato miliardi in armi e sottratti alle necessità dei poveri, ai servizi sociali, con queste scelte stiamo esasperando e aggravando ulteriormente i problemi di casa nostra: aumento costi dei prodotti energetici che la Russia ci fa pagare per le nostre scelte. Lo spettacolo si raggiunge nell’assistere un ministro di nome Adolfo e cognome Urso che si porta in treno nientemeno che il presidente di Confindustria a Kiev. Pronti ad aiutare quegli poveracci di ucraini alla ricostruzione quando, distrutto il possibile, si arriverà a un compromesso tra America e Russia. Una storia che si ripete: noi dopo la seconda guerra mondiale con gli “aiuti del Piano Marshall”, con annesse settanta basi atomiche sul nostro territorio cui non ci è concesso mettere naso. È la oramai la arciconosciuta politica della “ Servitù Volontaria”. Vabbè Madama la marchesa.