Il Travaso 24-1-2023
Se ogni epoca ha i suoi tromboni, bugiardi, furfanti ha pure i suoi imbecilli. Non c’è ombra di dubbio. Voi ed io, che apparteniamo al regno animale ( ma, diversamente dalle bestie, spesso l’anima non l’abbiamo ) e cerchiamo attraverso la cultura, la scienza di “ spiritualizzarci “ alla fin fine ci riveliamo per quello che siamo. Umanità che cerca di bilanciare le nostre deficienze rivelando spesso che ci sono. Eccone una dimostrazione: oggi la Riforma della Giustizia e relative intercettazioni è l’oggetto del giorno. La legge dovrebbe, difficile dire deve, essere rispettata. Piaccia o no. Allora: intercettare è importantissimo non solo per indirizzare meglio le indagini e poi raccogliere prove necessarie per sostenere le accuse. Oggi come oggi finiscono al gabbio però solo i poveracci, quelli che non hanno super avvocati in grado di ostacolare l’iter dei fascicoli nei tribunali. O quelli che vantano amicizie e manine in grado di spostare i fascicoli o tenerli fermi in modo che possano poi prescriversi. Ma intercettare serve, eccome. Basterebbe controllarne i costi, magari non affidando a ditte private tale importante compito e relativi costi ballerini. Poi, male non sarebbe se la stessa magistratura compisse il proprio lavoro. E con priorità assoluta condannasse chi pubblica intercettazioni che nulla c’entrano con i reati. Quindi l’unica cosa è emanare leggi dure, se non durissime, per chi viole questi semplici principi. Punto. Quindi non tentare di confondere le acque per immettere norme nell’ingiustizia e porre certe dighe. Che valgono al90% per i colletti bianchi e lor signori. Ma certe fesserie che sento dire da certi giornalisti, uomini politici, magistrati e i cosiddetti opinionisti sono la riprova che l imbecillità esiste. Eccome.